Insonnia, stress o un’attività fisica intensa possono comportare stanchezza cronica, sonnolenza, cattivo umore e mancanza di energia.
Per affrontare la giornata con il giusto slancio, oltre a un buon riposo notturno, è importante seguire un’alimentazione sana e bilanciata, in grado di apportare un’adeguata quantità di nutrienti, minerali e vitamine.
Il giusto carico di energia con tutti i nutrienti
Per evitare possibili cali di energia, gli esperti consigliano la formula dei tre pasti principali intervallati da due spuntini leggeri, sottolineando l’importanza della prima colazione che deve essere abbondante e caratterizzata da alimenti sani.
Gli alimenti che forniscono energia all’organismo sono quelli ricchi di nutrienti come carboidrati, proteine e grassi.
I carboidrati, in particolare, sono la principale fonte di energia per l’organismo e possono essere trovati in alimenti come cereali, pasta, riso, pane e frutta.
Le proteine, invece, forniscono energia al corpo e sono presenti in alimenti come carne, pesce, uova, latticini, legumi e noci.
Infine, i grassi sono una fonte importante di energia per il corpo e possono essere trovati in alimenti come olio, burro, formaggi, noci e semi. Tuttavia, è importante scegliere fonti di grassi salutari, come gli acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, che si trovano nell’olio d’oliva, nelle noci e nei semi.
Inoltre, una dieta equilibrata dovrebbe includere anche alimenti ricchi di vitamine e minerali, come frutta e verdura, per fornire all’organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno per funzionare al meglio.
Una dieta personalizzata funziona meglio
L’energia fornita dagli alimenti deve essere bilanciata con le esigenze energetiche dell’organismo, in modo da evitare un eccesso di calorie che potrebbe portare ad un aumento di peso indesiderato.
La personalizzazione della dieta in base alle esigenze specifiche del paziente è fondamentale per ottenere il giusto slancio. Ogni individuo ha esigenze nutrizionali e metaboliche uniche, e una dieta che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra
Ad esempio, una persona con un alto dispendio energetico dovuto all’attività fisica potrebbe avere bisogno di una dieta con un maggior apporto calorico rispetto a una persona sedentaria. Inoltre, pazienti con malattie croniche, come diabete o ipertensione, potrebbero dover seguire una dieta specifica per gestire la loro condizione. La personalizzazione della dieta può aiutare a raggiungere gli obiettivi di salute e fitness in modo più efficace, fornendo al corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno per funzionare al meglio.
Per questo motivo, è importante consultare un professionista del settore, come un nutrizionista, per ottenere una dieta personalizzata che soddisfi le esigenze specifiche del paziente.
Alimenti nutrienti: una guida generale
Come abbiamo detto, per ottenere un adeguato apporto energetico, è importante scegliere alimenti che forniscono nutrienti essenziali come carboidrati, proteine e grassi, ma anche vitamine e minerali. Ecco alcuni esempi di alimenti che possono fornire energia:
- Carboidrati complessi: cereali integrali, riso integrale, pasta integrale, patate, legumi e frutta secca.
- Proteine: carni magre, pollame, pesce, uova, latticini, legumi, semi e noci.
- Grassi salutari: olio d’oliva, avocado, noci, semi, pesce grasso come il salmone e l’aringa.
Tra gli alimenti in grado di dare la giusta carica alla giornata contrastando l’anemia non bisogna dimenticare quelli ricchi di ferro come le verdure a foglia verde e la carne animale. Le vitamine del gruppo B, poi, sono un vero toccasana perché impediscono fastidiosi cali di energia. Esse sono perlopiù presenti nella frutta secca a guscio, nei legumi, nella carne di maiale, nel fegato, nei cereali integrali, nel germe di grano, nel pesce, nelle banane, nell’avocado e nelle patate.
Un adeguato apporto di energia viene fornito da quei cibi dall’elevato potere antiossidante come i kiwi, le fragole, i ribes, i mirtilli, i peperoni, gli agrumi, i pomodori, i tuberi, gli ortaggi a foglia verde, le melanzane, le cipolle di Tropea, le prugne, l’uva, le rape rosse e i frutti di bosco.
D’altra parte, alcuni alimenti possono ridurre l’energia del corpo e dovrebbero essere consumati con moderazione. Ad esempio:
- Zuccheri raffinati: bevande zuccherate, dolci, biscotti, torte e caramelle.
- Alimenti ad alto contenuto di grassi saturi: carne rossa, burro, formaggi grassi e prodotti da forno.
- Alcol: l’alcol ha un alto contenuto calorico e può ridurre la capacità del corpo di utilizzare l’energia.
Anche se regala immediatamente un’importante slancio, si suggerisce di non eccedere con lo zucchero (il comune saccarosio), in quanto l’effetto si esaurisce nel giro di pochi minuti. È meglio sostituirlo con dei carboidrati complessi (ad esempio i cereali integrali, il pane, la pasta, il riso) perché, essendo assorbiti più lentamente, rilasciano energia più a lungo.